Un D.A.S.P.O. “fuori contesto” della durata di quattro anni è stato emesso dalla Questura di Brindisi nei confronti di un pregiudicato arrestato da personale del Commissariato di P.S. di Ostuni perché colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (nello specifico, cocaina), nonché di materiale utile al confezionamento. Il provvedimento si giustifica perché, effettuata un’attenta analisi della personalità e dei precedenti dell’uomo a cura della Polizia Anticrimine, sono emersi a carico dell’uomo numerosi precedenti giudiziari e di polizia, nonché l’inclinazione ad assumere comportamenti pericolosi anche in contesti sportivi (poiché già destinatario di un precedente provvedimento di DASPO della durata di anni tre, ripetutamente violato).
Il D.A.S.P.O. “fuori contesto” è una misura introdotta introdotto dal c.d. Decreto Sicurezza bis del giugno 2019, adottata nei confronti di quei soggetti verso i quali si formula un giudizio di pericolosità in quanto si sono resi responsabili di taluni gravi reati, indipendentemente dalla realizzazione di condotte violente in occasione o a causa di manifestazioni sportive. Lo scopo è quello di impedire l’accesso agli stadi al fine di evitare che tali soggetti possano adottare condotte illecite e/o violente al loro interno, con possibili gravi ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica. Non ultimo, si vuole evitare che nelle tifoserie si verifichino infiltrazioni di individui legati alla criminalità comune/organizzata, ovvero comunque ritenuti pericolosi.