ASL Brindisi, stabilizzazione operatori sanitari: iter quasi concluso

Tommaso Gioia, consigliere per la Sanità del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, ha comunicato che è in fase di completamento la verifica dei requisiti degli operatori sanitari che hanno presentato le istanze di stabilizzazione in ASL Brindisi: “Entro la fine della settimana, la ASL Brindisi pubblicherà gli elenchi del personale idoneo, nonché quelli relativi ai candidati che dovranno sostenere il colloquio previsto per completare l’iter”, ha dichiarato Gioia, precisando come “la convocazione dei 58 infermieri dalla graduatoria Azienda Sanitaria Locale Bari riguarda esclusivamente gli adempimenti preliminari alla stipula dei contratti a tempo indeterminato e non preclude in alcun modo la possibilità di stabilizzazione per il personale che ha maturato i requisiti previsti”.
Tacitando le polemiche degli ultimi mesi, il consigliere ha poi puntualizzato che la priorità della ASL è “garantire un reclutamento di personale trasparente e conforme alle regole, senza alcuna forma di discriminazione tra i lavoratori”.
Gioia ha poi aggiunto che “il direttore generale della ASL di Brindisi, Maurizio de Nuccio, sta lavorando per affrontare in modo concreto il problema delle assunzioni che da tempo affligge l’azienda sanitaria”: in particolare, l’azienda, per ridurre il precariato e rafforzare la stabilità del personale, ha avviato una serie di procedure di stabilizzazione rivolte a lavoratori già impiegati con contratti a tempo determinato, soprattutto nel comparto sanitario e, parallelamente, sta pianificando nuove assunzioni in modo mirato, soprattutto nei reparti più sotto pressione”.
Marina Poci