
Ha ottenuto gli arresti domiciliari il rumeno di 23 anni che faceva prostituire due ragazzine minorenni, tra cui una minorenne incinta, nel piazzale della stazione ferroviaria di Latiano: il gip Alcide Maritati ha accolto la richiesta presentata dal suo difensore. L’indagato potrebbe essere processato con rito abbreviato.
Andrà invece verso il patteggiamento il pensionato latinense di 77 anni che era stato sorpreso a compiere atti sessuali con le due minorenni.
I fatti risalgono a un periodo compreso dal 21 giugno fino al 26 dello stesso mese. Il 23enne risponde di prostituzione minorile aggravata e in concorso per aver favorito, gestito, organizzato e controllato la prostituzione conducendo una quattordicenne e una sedicenne in Piazza della Stazione per consegnarle ai clienti che corrispondevano per ogni prestazione una cifra pari a 5 euro. Non si trattava di rapporti completi, ma di palpeggiamenti.
All’altro, il 77enne, viene contestato di aver praticato atti sessuali proibiti per legge, su ragazzine così piccole, sempre per la stessa cifra.
I due sono stati arrestati il 26 giugno scorso. Il giovane è stato portato in carcere, il pensionato agli arresti domiciliari per ragioni connesse alla sua età avanzata.
Il romeno è tornato a casa, ma a Grottaglie. Non può fare ritorno nel comune di Latiano a causa di un foglio di via obbligatorio.