Bari, palazzo crollato: individuata la donna dispersa, è viva

AGGIORNAMENTO DELLE 21:34: ROSALIA DE GIOSA È APPENA STATA ESTRATTA VIVA, LUNGHI APPLAUSI HANNO ACCOMPAGNATO LO STRAORDINARIO RISULTATO DEI SOCCORRITORI
È stata individuata, dopo esattamente ventiquattro ore di scavi (anche a mani nude e con l’ausilio delle unità cinofile e di alcuni droni), Rosalia De Giosa, la donna di 74 anni rimasta sepolta sotto cumuli di macerie a seguito del crollo della palazzina di cinque piani in via De Amicis, nel quartiere Carrassi di Bari: i Vigili del Fuoco starebbero parlando con lei mentre le operazioni di rimozione dei resti dello stabile continuano e, vista la difficoltà dell’estrazione, è possibile che vadano avanti ancora per diverse ore. Sul posto sono arrivate una barella rigida, da soccorso speleologico, un’autoambulanza e un’auto medica.
A quanto si apprende, la donna al momento del crollo non si trovava nel suo appartamento, ma nella tromba delle scale, forse perché, avvertito l’imminente pericolo, stava cercando di mettersi in salvo.
Intanto, è di questa mattina la notizia che la Procura della Repubblica di Bari ha aperto un fascicolo per crollo colposo procedendo, per il momento, contro ignoti.
La palazzina crollata era stata dichiarata inagibile con provvedimento del Comune il 24 febbraio 2024, con conseguente ordine di sgombero. Tuttavia, i lavori di consolidamento statico prescritti erano iniziati soltanto una settimana fa. Rosalia De Giosa si trovava nell’immobile perché si era sempre rifiutata di abbandonare il suo appartamento.
Marina Poci