E’ strappo fra l’amministrazione comunale e il settore Servizi finanziari. Materia del contendere l’ok al bilancio che ha portato l’opposizione dal prefetto a chiedere l’insediamento di un commissario ad acta. Ieri, dopo una riunione fiume, sono stati approvati gli allegati allo schema di bilancio di previsione 2020, non ancora il documento di programmazione economico-finanziaria di valenza triennale su cui si discuterà oggi, 17 novembre.
In particolare lo scontro tra Riccardo Rossi e il dirigente dei Servizi finanziari, Simone Simeone, riguarderebbe i capitoli di spesa sui Servizi sociali e sulla gestione dei rifiuti e le modalità con cui spese ed entrate sono state indicate nei documenti. L’approvazione dello schema di bilancio di previsione del 2020 entro il 16 novembre era necessaria per gli impegni presi con il prefetto Carolina Bellantoni, che aveva già rilevato che i termini per procedere erano scaduti ma aveva concesso tempo proprio fino a lunedì. Il sindaco, quanto alle frizioni di ieri, si è detto pronto a rivolgersi alla procura e alla prefettura.