Bilancio, scontro tra sindaco e dirigente: ora Rossi chiede al prefetto il commissario

“Con il parere non favorevole, espresso oggi dal dirigente del settore Servizi Finanziari allo schema di bilancio, corroborato da una relazione che io e la mia giunta non condividiamo, si rompe ogni possibile rapporto di fiducia e di serenità con il medesimo dirigente.
Non ci sono le giuste condizioni per la sua approvazione. Ho già anticipato al prefetto Carolina Bellantoni, informalmente, questa decisione di non approvare lo schema di bilancio per le suddette motivazioni chiedendole di valutare la nomina di un commissario ad acta, che predisponendo lo schema bilancio 2020- 2022, valuti il nostro operato e le considerazioni del dirigente”. Lo scrive in una nota il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi.

“In questo anno – prosegue – è stata portata avanti una vera e propria battaglia per salvaguardare il lavoro, i servizi sociali, i servizi ai cittadini, la Multiservizi; scelte contrastate che mi hanno portato anche ad emanare ordinanze per superare i pareri negativi.
Non è più tempo di giochi, schermaglie, comunicati stampa. Ricordo che il nostro Piano di riequilibrio finanziario è stato approvato il 9 gennaio 2020, poco prima che l’emergenza Covid stravolgesse tutto e che, inevitabilmente, ha inciso sulla capacità di attuare alcuni degli obiettivi previsti”.
“Lo schema di bilancio – conclude – proposto dal commissario sarà portato in consiglio comunale dove tutte le forze politiche si dovranno assumere le loro responsabilità.
Nelle prossime ore convocherò una conferenza stampa per approfondire alcuni aspetti di questa incredibile vicenda”.



In questo articolo: