La Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Brindisi Stefania De Angelis ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 26enne brindisino Cosimo Morleo, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto il responsabile dell’accoltellamento di un trentenne che il 24 maggio scorso si era presentato all’ospedale Perrino con una ferita da arma da taglio all’avambraccio destro.
I Poliziotti della Squadra Mobile della Questura hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza del locale del quartiere Casale all’interno del quale sarebbe avvenuta l’aggressione al culmine di una lite tra i due: immagini si sono rivelate decisive ai fini dell’identificazione del giovane (il quale aveva tentato di sviare la direzione dell’indagine parlando di un tentativo di rapina da parte di uno straniero).
Ignoto, per adesso, il movente.
Morleo risponde di lesioni personali aggravate.
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