Un uomo di 35 anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Brindisi con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna 27enne e incendio doloso: secondo quanto ricostruito dagli investigatori, nella notte tra domenica 30 giugno e lunedì 1 luglio scorsi avrebbe appiccato due roghi, incendiando sei auto, tra cui quella della vittima e la propria, per vendicarsi della fine della loro relazione. Contestualmente all’arresto, sono stati sottoposti a sequestro gli abiti che l’uomo indossava e dei quali si era disfatto subito dopo aver commesso i fatti.
Agli atti vi sarebbero alcuni messaggi audio inviati dall’indagato alla vittima, nei quali lo stesso avrebbe confessato di essere l’autore dei roghi, nonché le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che lo avrebbero ripreso sul posto. In capo all’uomo pende già una denuncia, già sporta dalla vittima nei mesi scorsi, sempre per atti persecutori. L’arresto è stato possibile in virtù dell’applicazione della recente normativa che consente di arrestare in flagranza differita (entro 48 ore dai presunti fatti) gli autori del reato di stalking.
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