C19: a San Pietro quadruplicati i contagi in quindici giorni. Rizzo: “Iniziative se ci saranno aumenti”

In quindici giorni si sono quadruplicati i contagi a San Pietro Vernotico. Ne dà notizia su Facebook il sindaco, Pasquale Rizzo.
“I dati del 3.11.2020 indicano che a San Pietro Vernotico vi sono 40 persone positive al Covid 19: abbiamo quindi un positivo ogni 330 abitanti circa” spiega.
Rizzo dà conto anche del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica “covid” tenutosi il 4 novembre in prefettura, allargato a tutti i primi cittadini della provincia. “Il nuovo prefetto, Carolina Bellantoni, è figura di indubbia competenza, spessore umano, tecnico, ed esperienza, derivante, tra le altre cose, dall’aver affrontato in Lombardia le criticità del primo periodo Covid 19.Sono stati trattati diversi punti, ma è emersa la necessità di operare con il massimo rigore, per rinunciare ad uno spicchio di libertà oggi con la speranza di una prospettiva migliore nel breve periodo”.
Si è tenuta altresì una riunione tra sindaci e direttore generale Asl, dalla quale è emersa la difficoltà in alcune province pugliesi diverse dalla nostra, tanto che Brindisi, nel principio di solidarietà, sta ospitando in terapia intensiva persone provenienti da Bari e Foggia, evidentemente già saturi in terapia intensiva.
“Il fatto rilevante – prosegue Rizzo –  è invece l’aver inserito la Puglia tra le Regioni rientranti nel colore arancione. Ciò vuol significare che oltre ad applicare le norme previste per le regioni meno colpite, tra le alte cose, chiudono bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, facendo salva la ristorazione a domicilio nel rispetto della normativa, nonché sino alle 22,00 la ristorazione con asporto (con divieto consumazione sul posto od adiacenze).Sorprende che la Campania, il cui Presidente minacciava chiusure e divieti, non è stata inserita in tale zona: ma ci saranno motivi validi che sfuggono ad una lettura superficiale. Da venerdì quindi operano tali misure, ed altre ancora”.
Quindi una buona notizia: “Una persona mi ha consentito di vedere un video di un nostro concittadino di 50 anni – racconta –  uscito dalla terapia intensiva: che gioia che abbia intrapreso il percorso di guarigione. Ogni cittadino dovrebbe ascoltare il messaggio a fatica trasmesso, per comprendere quanto sottovalutiamo il problema, quanto sia difficile combattere da soli un virus pericoloso e subdolo, senza familiari, immaginando, in terapia intensiva, il futuro dei figli, della famiglia, apprezzando come conquista anche solo il respiro, che invece spesso non proteggiamo con la mascherina”
Infine la constatazione: “In quindici giorni abbiamo quadruplicato i positivi. Da venerdì entra in vigore una stretta importante. Le autorità operanti nel territorio vigileranno per un corretto rispetto delle regole. Se i ritmi di contagio dovessero non fermarsi, si valuterà, unitamente alla prefettura, ogni necessaria ulteriore iniziativa”.



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