Nella zona 167 di Canosa di Puglia, nella tarda serata di domenica 1 giugno, un uomo di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a maltrattamenti in famiglia, ha avuto un violento litigio con la compagna nel corso del quale ha distrutto gli arredi dell’appartamento e si è lanciato dal balcone, posto al secondo piano.
I vicini, preoccupati dalle urla, hanno allertato le forze dell’ordine. Quando gli agenti della Polizia di Stato sono giunti sul posto, hanno trovato l’uomo privo di conoscenza sull’asfalto, con una frattura alla tibia.
È stato subito soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Dimiccoli di Barletta, dove si trova ancora ricoverato.
La compagna non ha riportato ferite né è stata aggredita fisicamente.
Si indaga per ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e valutare attentamente la posizione dell’uomo, considerando anche i suoi precedenti.
Marina Poci