Un detenuto marocchino ieri, 11 giugno, ha tentato di evadere dal carcere di Bari: tuttavia, una volta raggiunto e superato il muro di cinta, ha sbagliato percorso ed è rientrato nella struttura dagli uffici della Direzione, dov’è stato prontamente bloccato dagli agenti di Polizia Penitenziaria, che lo hanno riaccompagnato nel suo reparto.
A renderlo noto è stato Federico Pilagatti della segreteria nazionale del SAPPE (Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria), invitando a soffermarsi sul fatto che l’episodio, benché possa sembrare “una barzelletta”, conferma in realtà problemi di sicurezza legati alla carenza di personale. Il detenuto, infatti, ha approfittato del fatto che l’agente di sorveglianza era stato dirottato all’accompagnamento urgente “farlocco” di un altro detenuto in ospedale.
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