Contratto di sviluppo Brindisi – Lecce: sarà allargato ai comuni a sud della provincia

“Ho partecipato oggi ad un incontro, in videoconferenza, presieduto dal ministro Giuseppe Provenzano con la partecipazione del sottosegretario Mario Turco, il sindaco di Lecce Carlo Salvemini ed il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e l’ingegner Portaluri di Invitalia, sul percorso per l’istituzione del Cis (Contratto istituzionale di sviluppo Lecce – Brindisi, ndr)”. Lo scrive in una nota il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi.

Il ministro Provenzano, viene specificato, ha riferito che il Cis partirà dai lavori predisposti dalle amministrazioni di Brindisi e Lecce e sarà allargato ai comuni rientranti nella cerniera tra i due capoluoghi, a nord di Lecce e a sud di Brindisi. In particolare, per la provincia di Brindisi rientreranno i comuni di Cellino San Marco, San Pietro Vernotico, Torchiarolo, Sandonaci e San Pancrazio Salentino.

“I temi su cui lavorare per i comuni cerniera – spiega Rossi – saranno quelli legati alla rigenerazione della costa, la riqualificazione ambientale, turismo e valorizzazione del patrimonio. Il lavoro prosegue, dunque, con un confronto tecnico serrato con Invitalia per arrivare a gennaio finalmente all’istituzione del Cis con le risorse della nuova programmazione del Fondo di Coesione 2021-2027”.



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