Corse extraurbane rendicontate per centinaia di migliaia di euro e mai davvero effettuate: sono queste le presunte gravi irregolarità che hanno portato l’Amministrazione provinciale di Brindisi a non approvare il bilancio 2022 della STP, la società trasporti pubblici di cui l’ente è socio di maggioranza.
Lo ha chiarito nel corso del consiglio provinciale al cui primo punto era inserita appunto la questione STP il presidente Toni Matarrelli che sulla scorta della relazione di un professionista incaricato di verificare la documentazione, ha parlato di presunte gravi irregolarità che lo hanno portato non solo a rinviare l’approvazione del bilancio ma anche a denunciare le possibili corse fantasma alle autorità competenti.
“La segnalazione ricevuta di copiose circostanze di presunta e grave malagestio sull’errata rendicontazione di servizi o non eseguiti o eseguiti in modo differente rispetto a quello registrato”, ha detto Matarrelli, “ha portato il sottoscritto ad assumere diverse iniziative: cautelarmente ad informare l’autorità competente circa i fatti scoperti con le relative evidenze documentali e per altro verso ad eseguire per tramite di uno specialista di compliance un controllo sulla società che ha evidenziato possibili gravi irregolarità nel sistema dei controlli interni. La relazione del professionista incaricato ha costituito la ragione della denuncia al collegio sindacale Stp nonché il presupposto per rinviare l’approvazione del Bilancio 2022”.
E’ stata fissata per il 27 ottobre una nuova riunione dell’assemblea dei sci per l’approvazione del Bilancio: in quella sede se ne saprà di più della relazione dell’esperto di contabilità e si conoscerà anche la relazione di risposta da parte della Stp alla denuncia di presunte gravi irregolarità.