Cutrofiano, paziente aggredisce dottore in Guardia Medica: “Ti ammazzo”

La scorsa notte un dottore 35enne in servizio presso la Guardia Medica di Cutrofiano è stato aggredito verbalmente e fisicamente da un paziente che si è inalberato quando il sanitario gli ha comunicato che avrebbe dovuto pagare 20 euro per la prestazione sanitaria, in quanto residente fuori regione (nello specifico, l’uomo, pur essendo originario del Salento, attualmente vive in Piemonte).
Il medico è stato minacciato di morte (“ti strappo il cuore” e “ti ammazzo”, le espressioni rivoltegli dal paziente) e poi strattonato e spintonato. Quando l’aggressore si è allontanato dalla sede del presidio sanitario, il giovane dottore ha allertato i Carabinieri, che sono intervenuti sul posto e hanno acquisito le sue generalità.
Sull’episodio ha preso immediatamente posizione il direttore generale di ASL Lecce, Stefano Rossi, che ha manifestato la la solidarietà e la vicinanza della direzione strategica al medico coinvolto, dichiarando: “Il bollettino delle violenze fisiche e verbali ai danni di medici, infermieri e personale sanitario si allunga ogni giorno. L’uomo che questa notte ha minacciato e aggredito brutalmente, con gesti e parole, il giovane medico in servizio nella Guardia medica di Cutrofiano è purtroppo l’ultimo di un lungo elenco che non vorremmo citare. Eppure a quei comportamenti violenti, umilianti, oltraggiosi – come quelli che emergono dalla denuncia presentata ai Carabinieri – non dovremmo mai assuefarci. Con questo spirito proseguiamo nel mettere in campo tutte le azioni utili a impedire e sanzionare eventi che, è bene ricordarlo, rappresentano un reato”.
Marina Poci