Dopo aver rubato uno scooter intercettati dai carabinieri: arrestati due giovani

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Brindisi al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giampiero Carvone, 19enne e Nicholas Greco, 20enne, entrambi del luogo, per furto aggravato di uno scooter in concorso tra loro.
I fatti sono avvenuti nel primo pomeriggio, quando la pattuglia automontata della Sezione Radiomobile transitando per la Strada Provinciale per Lecce, ha incrociato uno scooter di colore bianco con due giovani a bordo. I due di carnagione chiara vestivano entrambi con pantaloncini corti e magliette a manica corta dell’età approssimativa di 20 anni, entrambi con barba folta sul viso e con caschi modello jet di colore bianco, calzati.
Il conducente del ciclomotore è stato subito individuato poiché coinvolto in altre vicende penali. Alla vista dell’autovettura di servizio, quest’ultimo accelerava l’andatura al fine di eludere il controllo, manovra apparsa da subito sospetta. I militari infatti hanno invertito il senso di marcia al fine di effettuare un controllo più accurato, volto a identificare anche il passeggero. A causa dell’intenso traffico, i due giovani con il ciclomotore sono però riusciti a dileguarsi, per poi essere successivamente incrociati nel traffico cittadino, ma nuovamente alla vista dei militari, hanno effettuato una manovra repentina e spericolata, saltando lo spartitraffico e imboccando contromano via Ticino.
I due giovani sono stati comunque bloccati nelle adiacenze dell’ingresso dei palazzi dove sono ubicate le loro abitazioni con l’ausilio di altra pattuglia. Poco distante è stato rinvenuto riverso sull’asfalto, il ciclomotore modello Scarabeo 50, che dai primi accertamenti esperiti non è risultato ancora oggetto di furto pertanto è stato contattato il proprietario il quale ha riferito che lo scooter lo aveva parcheggiato poco prima in una strada del centro e non si era accorto del furto allo stesso. Pertanto, dopo che il proprietario ha formalizzato la denuncia gli è stato restituito. I due giovani sono stati pertanto tratti in arresto, ed espletate le formalità di rito sono stati rimessi in libertà come disposto dall’Autorità Giudiziaria.