I tre rappresentanti legali di un calzaturificio di Trani risultano indagati dalla locale Procura della Repubblica per omessa presentazione di dichiarazione ai fini dell’iva e delle imposte dirette e occultamento o distruzione di documenti contabili: nei confronti della società a responsabilità limitata e dei tre rappresentanti legali, il Giudice per le indagini preliminari ha emesso un decreto di sequestro preventivo per equivalente finalizzato alla confisca, quale “pretesa erariale”, sulle disponibilità finanziarie depositate sui conti correnti, depositi bancari, autovetture, partecipazioni sociali, titoli azionari ed immobili, per un ammontare di circa 700mila euro.
La misura è stata eseguita dai militari del Nucleo di Polizia economico-finanziaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanzia, appartenenti al Gruppo Barletta, che, nel corso delle indagini, sin dalle prime fasi dell’attività ispettiva, avrebbero accertato che sarebbero stati sottratti al Fisco somme che avrebbero dovuto essere versate per iva e ires pari a 697.993,93 euro.
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