Sono stati denunciati tutti e cinque i giovani (tre leccesi e due tarantini) protagonisti della rissa avvenuta nel parcheggio di una discoteca di Gallipoli all’alba della scorsa domenica (16 giugno), culminata dell’accoltellamento di due dei coinvolti: sembra che all’origine dell’episodio vi sia uno sguardo sgradito rivolto ad una donna nel corso della serata trascorsa nel locale.
I cinque risponderanno, a vario titolo, di rissa, lesioni aggravate e porto abusivo di armi.
Nei confronti di tre dei presunti responsabili saranno valutate misure di prevenzione personali quali i dacur, altrimenti detti daspo urbani, che per cui sarà loro precluso di accedere ai locali notturni concentrati in località Baia Verde, mentre per due di loro, in quanto gravati da precedenti penali, sarà proposta l’applicazione del Foglio di Via obbligatorio, con divieto di ritorno a Gallipoli per un periodo di due e tre anni.
Stando alla ricostruzione degli agenti del Commissariato di Polizia della Città Bella, la posizione più pesante sarebbe quella di un tarantino incensurato che avrebbe ammesso di aver ferito con alcune coltellate i due leccesi e di essere riuscito a tornare a Taranto chiedendo un passaggio. Qui è stato in effetti rintracciato dai Poliziotti, anche grazie alle testimonianze degli uomini della sicurezza del locale e alle immagini delle telecamere di videosorveglianza.
Uno dei due feriti, ricoverato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, ha riportato ferite guaribili in 30 giorni.
Marina Poci
Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui</a