
Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violenza sessuale perpetrati per decenni nei confronti della moglie: con queste gravissime accuse un agricoltore 65enne di Ginosa è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto e condotto nel carcere Carmelo Magli, dove tuttora si trova.
L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla Giudice per le indagini preliminari Gianna Martino del Tribunale jonico, su richiesta della PM Vittoria Petronella, che ha avviato le indagini a seguito della denuncia della moglie: la signora, provata da abusi e vessazioni subiti a partire dagli anni ’90, lo scorso settembre ha trovato il coraggio di rivolgersi alle forze dell’ordine, raccontando anche di una serie di violenze a cui sarebbe stata costretta nelle campagne.
L’uomo, già ascoltata dalla Gip in sede di convalida, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere, ma avrebbe respinto le accuse rilasciando spontanee dichiarazioni.
Il suo difensore, stando a quanto trapelato, avrebbe fatto ricorso al Tribunale del Riesame per ottenere l’attenuazione della misura.
Marina Poci