Il consiglio provinciale: “Anche a Brindisi la facoltà di Medicina e Chirurgia”

Il consiglio provinciale di Brindisi, nella convocazione di lunedì 28 dicembre, ha approvato un ordine del giorno presentato dal vicepresidente, Giuseppe Pace, a sostegno della proposta di istituzione della facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università del Salento. L’ordine del giorno, nello specifico, riguarda l’insegnamento universitario medico a Brindisi per una maggiore efficacia del percorso di sanità territoriale extra-ospedaliera.

Può essere questa – ha detto il vicepresidente della Provincia, Giuseppe Pace – una opportunità per la valorizzazione delle risorse professionali e strutturali del nostro territorio, per la crescita dei nostri giovani, futuri professionisti, per il miglioramento della qualità assistenziale, per lo sviluppo delle aziende impegnate nella ricerca ed assistenza sanitaria,”.

Ecco il testo integrale dell’ordine del giorno: 

“Premesso che l’Università del Salento ha proposto agli organi competenti l’istituzione di un corso di laurea in Medicina e Chirurgia, denominato Med-Tec, con l’obiettivo di formare professionalità capaci di coniugare competenze mediche ed ingegneristiche;

che le motivazioni più profonde attengono al miglioramento del sistema sanitario regionale e, di riflesso, al miglioramento del benessere delle nostre comunità locali;

che la ricerca e la formazione costituiscono un valore aggiunto che incide positivamente sullo sviluppo delle competenze già presenti sul territorio e impatta in modo concreto sulla valorizzazione delle nuove generazioni;

considerato che un corso di formazione medico come quello proposto dall’UniSalento permetterebbe a molti giovani delle province di Brindisi e Lecce di svolgere in loco la loro formazione universitaria e post universitaria, con evidenti vantaggi in termini di preservazione del reddito familiare;

che un polo universitario medico nelle province di Brindisi e Lecce potrebbe diventare elemento di attrazione per le circa 15.000 persone che ogni anno ricorrono a cure mediche in altri regioni del nostro Paese (mobilità sanitaria passiva);

cjhe l’istituzione di tale percorso formativo consentirebbe il coinvolgimento dell’Asl di Brindisi con l’ospedale “Perrino” nonché delle realtà industriali (farmaceutiche) di ricerca (Cittadella della Ricerca di Brindisi) e di formazione (Ciaso – Centro alti studi universitari), già presenti sul territorio della provincia di Brindisi;

preso atto che la proposta di iniziativa ha riscontrato, tra gli altri, l’adesione dei seguenti enti, associazioni e sindacati, 

il consiglio provinciale: impegna il presidente della Provincia a porre in essere tutte le azioni idonee a sostenere la proposta di istituzione di un corso di laurea di Medicina e Chirurgia, denominato Med-Tec, anche nel territorio provinciale brindisino, mettendo a disposizione a tal fine le proprie risorse strutturali utili al compimento del percorso formativo.