Sono tornati a farsi vivi i tre cani molossi di colore nero che nelle scorse settimane avevano seminato il panico a Oria aggredendo e uccidendo gatti randagi: sono ricomparsi a Francavilla Fontana nelle prime ore del mattino di ieri, domenica 26 novembre, uccidendo un felino, ferendone gravemente un altro e aggredendo ferocemente la proprietaria della villetta nella quale erano entrati, accorsa in aiuto dei suoi gatti dopo averne sentito l’insistente miagolio.
Erano stati localizzati a fine ottobre a Oria, dove si erano registrati anche casi di aggressioni a cani di taglia più piccola e a persone. Uno dei tre fu sedato con una tecnica di teleanestesia, che prevede l’utilizzo di uno strumento di addormentamento a distanza: in quella occasione si scoprì che aveva un microchip intestato al sindaco di Francavilla Fontana e proprio ai volontari della Città degli Imperiali, che se ne occupavano prima dell’allontanamento, fu riconsegnato. Anche gli altri due erano rientrati a Francavilla e, ritenuti non pericolosi, rimessi in libertà dopo un passaggio al canile comunale.
Preoccupazione serpeggia tra i francavillesi, che attendono seri provvedimenti in proposito da parte dell’amministrazione comunale, giacché allarmati soprattutto dal ferimento della donna e dalla circostanza che gli animali siano riusciti a penetrare nel giardino recintato della villetta, scavalcando il muro perimetrale alto circa un metro e mezzo. Intanto il fatto è stato denunciato sia alla Polizia Locale che ai Carabinieri.
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