La coppia di scrocconi denunciata: lui è di Brindisi, lei di San Vito

Come avevamo scritto qualche giorno fa erano stati identificati e oggi per loro scatta la denuncia da parte dei poliziotti del commissariato
di Mesagne. Lui R.R. 46enne di Brindisi con precedenti di polizia e lei R. S., 42enne di San Vito dei Normanni.
La coppia si presentava presso dei ristoranti locali consumando pranzi, anche di un certo valore economico, riuscendo con stratagemmi ad allontanarsi senza pagare.
In una occasione avevano soggiornato presso un B&B di Mesagne prenotandolo per 11 giorni, lasciando però la struttura qualche giorno prima, anche in questa occasione senza saldare il conto.
Alcuni ristoratori di Brindisi e Ceglie Messapica avevano affidato ai social network anche le foto degli scrocconi.
L’attività investigativa nasce dalla denuncia sporta alla polizia da una delle vittime, un ristoratore di Mesagne. Gli investigatori del Commissariato, constatata anche la serialità del reato, per come appreso da alcuni messaggi sui social network, verosimilmente messo in atto sempre dalla stessa coppia, con il medesimo modus operandi, ha svolto tutte le attività d’indagine utili all’individuazione degli autori.
La svolta nelle indagini è giunta dagli accertamenti svolti dal personale della Polizia Scientifica, il quale con l’utilizzo di tecnologie e applicativi, è riuscito ad esaltare e confrontare particolari delle immagini dei truffatori, ripresi dai sistemi di videosorveglianza dell’attività commerciale, con le immagini contenute nelle banche dati in uso alle Forze di Polizia.
I presunti autori sono stati poi riconosciuti anche delle vittime che avevano presentato formale denuncia e pertanto, a seguito della loro certa identificazione, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Continua l’attività investigativa da parte del Commissariato di P.S. perché è verosimile ritenere che la coppia abbia posto in essere il medesimo reato anche presso altre attività commerciali, pertanto si invitano i cittadini a recarsi presso gli uffici di polizia per presentare formale denuncia.