Dopo le tensioni, arriva il commissario. La giunta comunale di Brindisi non ha approvato nei termini, il 17 novembre scorso, lo schema di bilancio finanziario e il prefetto, Carolina Bellantoni, ha nominato un commissario ad acta, Sebastiano Giangrande, in servizio presso la prefettura di Bari, con le funzioni di dirigente del servizio contabilità e gestione finanziaria, al fine di procedere all’approvazione dello schema di bilancio previsionale 2020-2022 del Comune di Brindisi.
Frizioni nei giorni scorsi avevano contraddistinto le procedure, fino alle dimissioni dell’assessore al ramo, Cristiano D’Errico che aveva dichiarato: “Questo non è il mio bilancio”. A richiedere la nomina del tecnico è stato lo stesso Riccardo Rossi dopo aver preso atto delle difficoltà in atto, e dei contrasti con il dirigente del settore, Simone Simeone, che aveva formulato numerose osservazioni respingendo di fatto la proposta politica.
Giangrande ha già svolto analoga funzione a Torchiarolo, nel 2007. E’ stato subcommissario e commissario straordinario in diversi comuni pugliesi e si è occupato spesso di finanze in caso di eventi eccezionali.