Lopalco: “Non saremo zona rossa, continueremo a limitare la didattica in presenza”

E «fuori discussione l’entrata in zona rossa»: lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, al Tgr Puglia, interpellato sull’allarme lanciato dal presidente della Federazione degli Ordini dei medici, Filippo Anelli, secondo il quale in Puglia servono misure restrittive più severe per bloccare i contagi di coronavirus. Lopalco evidenzia che per la prima volta «l’indice Rt è di poco inferiore a uno» ma evidenzia anche che «bisogna mantenere alta la guardia» perché «il virus si ferma con i corretti comportamenti». 
«Le precedenti ordinanze hanno dato buoni risultati, la circolazione del virus in ambiente scolastico ha presentato delle riduzioni. Quindi continueremo in questa direzione, cioè nella direzione di limitare la didattica in presenza»: lo ha dichiarato al Tgr Puglia l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco. La Regione, infatti, sarebbe orientate verso la proroga dell’ordinanza attualmente in vigore che lascia alle famiglie la possibilità di decidere se optare per la didattica in presenza oppure a distanza. L’ordinanza scadrà il prossimo 3 dicembre, quando termineranno anche gli effetti il Dpcm. 



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