
“Ombra è salvo. Dopo giorni di cure intensive, il gatto simbolo della colonia felina di Ostuni è stato dimesso dalla clinica veterinaria che lo ha curato e sta tornando lentamente alla normalità. Questo piccolo guerriero, vittima di un gesto crudele, è ora simbolo di resilienza e lotta per il rispetto e la tutela di tutti gli esseri viventi”: è il messaggio che si legge sui canali social ufficiali del Comune di Ostuni con riferimento al gattino colpito da alcuni proiettili di un fucile da caccia esplosi da un auto in corsa nella Città Bianca nel pomeriggio del 27 dicembre scorso.
Per l’episodio un uomo ostunese di cinquant’anni, con regolare porto d’armi, è stato denunciato in stato di libertà per le ipotesi di reato di maltrattamenti di animali e spari in luogo pubblico.
“L’episodio che lo ha coinvolto, sebbene drammatico, rappresenta un’opportunità per sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza sull’importanza di denunciare atti di violenza e rafforzare il valore della legalità nella nostra comunità”, si legge ancora sulle pagine del Comune.
Marina Poci