Sarebbe stato identificato il presunto pirata della strada che all’alba del 27 ottobre scorso, a bordo della propria Fiat Panda bianca vecchio modello, ha investito e ucciso nel centro di Fasano il pensionato 79enne Antonio Loprete: è un 31enne fasanese, già noto alle forze dell’ordine, su cui penderebbero le accuse di omicidio stradale, omissione di soccorso e riciclaggio, poiché il mezzo che guidava sarebbe stato rubato, sempre a Fasano, circa dieci giorni prima dell’incidente. La macchina è stata ritrovata qualche giorno dopo, carbonizzata, nelle campagne di Monopoli, nei pressi di Masseria Donnaloia: il proprietario del terreno si è rivolto ai Carabinieri notandone la carcassa.
Intanto, martedì il PM titolare del fascicolo, Giovanni Marino, conferirà l’incarico per lo svolgimento dell’autopsia sul corpo di Loprete, morto non appena giunto al Pronto Soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi: dopodiché, la salma potrà essere riconsegnata alla famiglia.
Marina Poci
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