Regione Puglia: il Movimento 5 Stelle lascia la giunta Emiliano

L’ha annunciato tornando di persona a Bari (dopo esservi stato appena pochi giorni fa per sostenere la candidatura dell’avvocato Michele Laforgia alle amministrative per l’elezione del nuovo primo cittadino del capoluogo): in un’affollata conferenza stampa nella sede del consiglio regionale pugliese, il leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha reso noto che i consiglieri regionali pugliesi del Movimento lasciano la giunta e tutti gli incarichi e le deleghe ricevuti dal presidente Michele Emiliano.
A proposito della situazione venutasi a creare nelle ultime settimane in Puglia, Conte ha parlato di “zone grigie” e di “erbacce della mala politica”, dichiarando che restare nella giunta significherebbe contraddire la storia politica dei grillini e che la fase nuova non può che partire da una radicale pulizia e da un’operazione di tabula rasa.
La presenza del Movimento 5 stelle nella giunta regionale porta i nomi di Rosa Barone, assessora al Welfare, e Grazia di Bari, consigliera che ha la delega alla Cultura. Cristian Casili è invece vicepresidente del consiglio regionale.
Al termine della conferenza stampa Conte ha poi incontrato privatamente Emiliano per discutere del contenuto del “patto per la legalità” proposto dal Movimento: si tratterebbe di un protocollo dettagliato di monitoraggio degli eletti delle cariche politiche, dei dipendenti, dei collaboratori esterni che stipulano convenzioni e contratti con la pubblica amministrazione e del personale dello staff che viene inserito negli uffici, protocollo che possa essere condiviso dalle forze di maggioranza in Regione. Vi sarebbe prevista anche la costituzione di un Nucleo Ispettivo che possa vigilare su criteri di nomina delle partecipate e su ogni passaggio dell’azione amministrativa.
All’esito dell’incontro il presidente della Regione si è dichiarato soddisfatto e ha riferito di avere ricevuto dal leader del Movimento molti “buoni consigli”: “Le parole di Giuseppe Conte in tema di legalità dunque arrivano coerenti con quello che noi siamo sempre stati e siamo tuttora. Sono corrispondenti ai valori che hanno ispirato la mia intera vita all’interno delle istituzioni”, ha spiegato il governatore.
Marina Poci
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