Avevano accettato l’invito a cena in un appartamento del quartiere San Paolo di Bari da parte di due uomini sulla trentina con cui avevano consumato un aperitivo, ma la serata si è trasformata in un incubo: due ragazze baresi di 22 e 23 anni, dopo essersi rifiutate di fare sesso di gruppo insieme ai due uomini, sono state rinchiuse in una stanza della casa, picchiate, molestate, insultate e rapinate dei telefoni cellulari per impedire che potessero chiedere aiuto.
Sino a quando una di loro, approfittando di un momento di distrazione degli aguzzini, è riuscita a scappare in strada e ha chiesto aiuto. L’intervento degli agenti della Sezione Volanti della Questura di Bari è stato immediato: sono entrati nell’abitazione teatro della drammatica vicenda e hanno liberato anche l’altra giovane, restituendo a entrambe i telefoni e procedendo al fermo dei due uomini, poi convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Bari, con applicazione della normativa cosiddetta “Codice Rosso”.
I due indagati, entrambi con precedenti penali, sono accusati di tentata violenza sessuale, rapina e lesioni personali.
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