Soccorso umanitario: attesi al porto di Brindisi 106 migranti, 40 sono minori

“Mentre l’Europa festeggiava il Natale, l’equipaggio della Sea-Eye 4 ha soccorso 106 persone da due imbarcazioni”: così l’equipaggio della nave umanitaria di Medici Senza Frontiere ha comunicato la notizia dell’avvenuto salvataggio nel pomeriggio di ieri, 26 dicembre, nella zona Sar maltese, a sud di Lampedusa degli ultimi naufraghi. Il Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo ha assegnato loro come porto di sbarco Brindisi, dove sono attesi nel pomeriggio del 29.
Secondo quanto riferito, vi sono 40 minorenni: i più piccoli, di 5 e 6 anni, sono accompagnati dai genitori, mentre un ragazzo di 13 anni della Guinea e un ragazzo di 14 anni del Mali sono fuggiti da soli. I migranti provengono da Eritrea, Guinea, Camerun, Mali, Gambia e Senegal. Nessuno di loro versa in condizioni di salute difficili. “Secondo le istruzioni dell’Italia, portiamo ora i 106 sopravvissuti a bordo di Sea-Eye 4 in salvo nel porto di Brindisi: affinché possano vivere lì l’umanità che abbiamo celebrato poco fa a Natale”, fanno sapere dalla nave.Senza Colonne è su Whatsapp. E’ sufficiente cliccare qui  per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Ed è anche su Telegram: per iscriverti al nostro canale clicca qui