È stata ritrovata senza vita la 76enne Antonietta Arcuri, docente in pensione, scomparsa a Taranto il 13 luglio scorso: il corpo della donna è stato rinvenuto dai Carabinieri in una delle sue (sei) abitazioni del capoluogo jonico, sepolto sotto cumuli di rifiuti, tanto che per poterlo estrarre è stato necessario sgomberare la casa con l’ausilio di una ditta specializzata munita di camion per il trasporto.
La 76enne era conosciuta nel quartiere per essere una accumulatrice seriale di spazzatura: raccoglieva buste di immondizia in giro per strada e le trasportava in casa con un carrello. Anche gli altri appartamenti di sua proprietà sono stati trovati colmi di rifiuti, diffusi in tutti gli ambienti. L’ultima volta era stata vista proprio per strada, mentre guidava un carrello colmo di spazzatura. I Carabinieri avevano affisso la sua foto per la città nel tentativo di rintracciarla. Si indaga ora per chiarire le circostanze del decesso ed accertare eventuali responsabilità, soprattutto in ordine a mancate segnalazioni della situazione della donna o a insufficienti interventi delle istituzioni preposte a proteggerla.
Marina Poci
(immagine di repertorio)
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