Taranto, commercio di botti artigianali in appartamento: arrestato pregiudicato

Un 49enne tarantino, pregiudicato, è stato arrestato e posto ai domiciliari dagli agenti della sezione Falchi della Questura in quanto ritenuto responsabile dei reati di detenzione illegale di manufatti esplosivi confezionati artigianalmente e detenzione di materiale esplodente: l’uomo, titolare di una rivendita di frutta nel mercato Fadini, avrebbe avviato un’attività di commercio illegale di botti in un appartamento di poco più di 30 mq in via Icco.
I poliziotti hanno recuperato e sequestrato 21 manufatti esplosivi artigianali, privi di etichettatura, dal peso di 270 grammi ciascuno, e 7 batterie da 100 colpi di varia denominazione, per un totale di circa 5 chilogrammi.
Il successivo intervento del Nucleo Artificieri della Polizia ha evidenziato l’alta pericolosità del materiale ritrovato, considerando che “un’eventuale deflagrazione avrebbe prodotto effetti dirompenti compromettendo di fatto la stabilità dell’intero palazzo”.
Gli agenti hanno anche verificato che l’appartamento confinante è sede di un’associazione culturale all’interno della quale – anche durante la perquisizione – erano presenti numerosi ragazzini intenti a svolgere attività ludiche.
Al termine dell’operazione i manufatti esplosivi artigianali sono stati sequestrati per la successiva distruzione.