Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Lecce hanno recentemente eseguito un provvedimento di confisca nei confronti del pregiudicato per reati di usura Pasquale Leccese, 70 anni, di San Pancrazio Salentino: il provvedimento, disposto dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica di Brindisi arriva dopo le approfondite indagini condotte dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Porto Cesareo. L’uomo, già ritenuto “socialmente pericoloso” ai sensi delle normative antimafia, perché si sospetta che tragga, anche solo in parte, sostentamento da attività illecite, è stato sottoposto ad un’analisi approfondita del suo patrimonio e dei suoi redditi, che ha mostrato una sproporzione significativa tra quanto dichiarato e i beni posseduti.
In particolare, è stato individuato un immobile del valore stimato di circa 110 mila euro, situato a Torre Lapillo, che, sebbene formalmente intestato a un terzo soggetto, era nella piena disponibilità di Leccese. Il sequestro del villino era già stato effettuato nel marzo 2025, e ora si è trasformato in una confisca definitiva, rendendo il patrimonio un bene dello Stato.
L’operazione si inserisce in un più ampio impegno delle autorità per contrastare i patrimoni illeciti accumulati dalla criminalità organizzata e per restituire alla collettività beni che, anche se apparentemente legittimi, sono frutto di circuiti economici illegali.