Un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Brindisi su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di 6 persone (di cui 5 in carcere e 1 agli arresti domiciliari) indagate per traffico di sostanze stupefacenti continuato in concorso, è stata eseguita nella notte di oggi, 17 gennaio, a Francavilla Fontana, San Pancrazio Salentino, Ostuni e Carovigno, dai Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, con il supporto di due unità antidroga del Nucleo Cinofili di Modugno, dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e di un team dell’Aliquota di Primo Intervento del Comando Provinciale Carabinieri di Brindisi. Tutti e 6 gli indagati sono persone già gravate da precedenti penali e hanno un’età compresa tra i 46 e i 64 anni.
L’ordinanza di custodia cautelare ha disposto il carcere per Franco Buccolieri, Salvatore Cicoria, Antonio Iurlaro, Luigi Palmisa E Salvatore Parisi. Domiciliari per Giuseppe Russo
Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia francavillese, nel periodo che va da luglio 2021 a dicembre 2022, hanno consentito di individuare i ruoli ricoperti da ciascun indagato (cinque avrebbero avuto il ruolo di fornitori di stupefacente all’ingrosso in più territori delle province di Brindisi e Bari, mentre il sesto si sarebbe occupato dello spaccio al dettaglio).
Inoltre, sarebbero state documentate diverse decine di consegne di quantitativi ingenti di droga (tra un minimo di 100 gr. fino anche a circa 2,5 kg.), che sarebbero avvenute sempre in luoghi diversi dal momento che alcuni indagati, convinti di essere pedinati dalle forze dell’ordine, per eludere le indagini, evitavano gli scambi negli stessi posti. Proprio in tale ottica, alcuni degli odierni arrestati avrebbero anche fatto uso di un casolare apparentemente abbandonato e non nella loro diretta proprietà, al fine di custodire e confezionare riservatamente vari quantitativi di sostanze stupefacenti, le cui singole consegne potevano anche raggiungere un valore di circa 5.000 euro. Sarebbe stata altresì individuata l’esistenza di diversi canali di approvvigionamento di sostanze illecite, provenienti dalla Lombardia e dall’Abruzzo, in relazione ai quali i Carabinieri già all’epoca avevano eseguito l’arresto in flagranza di reato per detenzione di stupefacenti di 4 persone ed il sequestro di oltre 10 kg di droga di vario tipo (eroina, cocaina, hashish e marijuana) e 10 kg di sostanza da taglio.
Gli arrestati sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e nei prossimi giorni si svolgeranno gli interrogatori di garanzia.
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