Truffa attraverso il web: donna denunciata dai carabinieri

I carabinieri della Stazione di Pezze di Greco, al termine di attività investigativa documentale ed informatica, hanno denunciato in stato di libertà P.D, classe 1981 di Reggio Calabria, per frode informatica.
La donna, mediante l’utilizzo del sistema “phishing”, ha sottratto ad una persona, titolare di un conto corrente online, la somma di 480 euro. 
Il phishing è un tipo di truffa effettuata su Internet attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso, fingendosi un ente affidabile in una comunicazione digitale.
Si tratta di una attività illegale che sfrutta una tecnica di ingegneria sociale: il malintenzionato effettua un invio massivo di messaggi di posta elettronica che imitano, nell’aspetto e nel contenuto, messaggi legittimi di fornitori di servizi; tali messaggi fraudolenti richiedono di fornire informazioni riservate come, ad esempio, il numero della carta di credito o la password per accedere ad un determinato servizio. Per la maggior parte è una truffa perpetrata usando la posta elettronica, ma non mancano casi simili che sfruttano altri mezzi, quali i messaggi SMS.