La PM della Procura della Repubblica di Lecce Erika Masetti ha aperto un fascicolo di indagine a carico di ignoti per istigazione al suicidio per far luce sulla morte di un 32enne di Ugento il cui cadavere è stato ritrovato nelle campagne del paese salentino lo scorso 13 giugno: il giovane uomo avrebbe spiegato il gesto estremo di togliersi la vita in due bigliettini, uno ritrovato accanto al corpo e l’altro nell’abitazione dei genitori.
Alla luce di quanto scritto, la sostituta procuratrice ha conferito incarico ad un consulente informatico, affinché svolga accertamenti tecnici sul telefono cellulare del 32enne per ricostruire le ultime ore di vita ed eventuali situazioni conflittuali che possano averlo indotto al suicidio.
Marina Poci