Vanessa Scalera protagonista su un film ambientato nell’Ilva

Ci sarà anche l’attrice latianese Vanessa Scalera, in televisione in queste settimane con la terza seguitissima serie di “Imma Tataranni – sostituto procuratore”, nel film di esordio alla regia di Michele Riondino intitolato LAF (acronimo di “laminatoio a freddo”). L’opera, che sarà presentata in anteprima al Festival del Cinema di Roma (18-29 ottobre) e arriverà nelle sale cinematografiche a partire dal 30 novembre, racconta le vicende di circa ottanta impiegati qualificati dell’Ilva di Taranto che, opponendosi alla novazione del contratto che ne imponeva il declassamento a operai, negli anni Novanta furono confinati nella palazzina dell’acciaieria che dà il titolo al lungometraggio. Per quelle decisioni, che rappresentano uno dei primi casi di mobbing di cui si sia occupata la giurisprudenza italiana, i vertici dell’Ilva (proprietari e dirigenti) furono condannati a risarcire con consistenti somme tutti i dipendenti colpiti dal provvedimento.
Protagonisti con Riondino e Vanessa Scalera sono Elio Germano, Domenico Fortunato, Gianni D’Addario, Michele Sinisi, Fulvio Pepe, Marina Limosani, Eva Cela, Anna Ferruzzo, Paolo Pierobon. La colonna sonora è curata dal cantautore tarantino Antonio Diodato, che ha scritto per il film il brano “La mia terra”.