Ventotto tonnellate di traversine ferroviarie dismesse in porto: due denunce

In un’area portuale di Brindisi, militari della sezione di Polizia Marittima e Difesa Ambientale della Capitaneria di Porto di Brindisi hanno posto sotto sequestro penale di circa 120 metri cubi di traversine ferroviarie in legno dismesse.
I militari, hanno proceduto al sequestro preventivo d’urgenza di oltre 400 traversine ferroviarie per un totale di circa 28 tonnellate e un cassone contenente spezzoni di traversini ferroviari.
Le traversine ferroviarie, trattate con Creosoto notoriamente una sostanza cancerogena, estremamente volatile e diffusibile nell’ambiente sia per vaporizzazione (che aumenta col crescere delle temperature) che per percolazione (con inquinamento delle falda acquifera). A fare data dal 2002 le traversine ferroviarie, quando dimesse, vengono classificate come rifiuto pericoloso.
Due soggetti, amministratori di due distinte società, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria, individuati come responsabili per abbandono e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi.