Morto a 86 anni Mimino Altavilla, giornalista brindisino elegante e arguto

E’ morto a Cesena (dove si era trasferito da tempo) Mimino Altavilla, aveva 86 anni. Altavilla, maestro elementare e poi direttore didattico (fino al 1994), è stato un elegante e arguto giornalista, appassionato della lingua e della tradizione brindisina.
Faceva parte della generazione di giornalisti che hanno fatto scuola a Brindisi a partire dagli anni Sessanta: Antonio Frascaro, Ettore Giorgio Potì, Pino Minunni, Rodolfo Scarano, Tonino Giannotti e Tonino Bianco.
Uomo di grande cultura, ma anche modesto e dai modi gentili. Accanto alla sua carriera scolastica, dove ha lasciato splendidi ricordi, ha svolto l’attività di cronista sin dal 1962 prima con la Gazzetta del Mezzogiorno e poi con Ansa, Puglia e Quotidiano di Brindisi. Tra le sue pubblicazioni, la più famosa resta “Spubblicari” che raccoglieva parole e modi di dire brindisini e che fu riproposta da Senzacolonne.
Resterà un punto di riferimento, umano e professionale, per le generazioni di giornalisti che seguiranno.