Dal 1993 l’Assemblea delle Nazioni Unite ha proclamato il 22 marzo “Giornata Mondiale dell’Acqua – World Water Day”, invitando gli Stati che risiedono all’interno della Assemblea degli Stati Uniti alla promozione dell’acqua organizzando attività concrete nei loro Paesi. Ogni anno viene sviluppato un tema specifico su cui richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica. Per l’edizione 2017 il tema proposto a livello mondiale é WASTEWATER – NON SPRECHIAMO L’ACQUA. Tecnicamente con questo termine si indicano i reflui che vengono scaricati nei corsi d’acqua dagli impianti di depurazione civili e industriali, in senso più ampio tutte le acque inquinate che raggiungono le acque superficiali. La scarsità di acqua potabile che caratterizza la stragrande maggioranza del nostro pianeta costringe alcune popolazione a bonificare e a riutilizzare le acque reflue per l’alimentazione umana.
Il Club per l’Unesco di Brindisi e la Associazione Le Colonne Arte Antica e Contemporanea hanno organizzato due appuntamenti mirati all’educazione dell’utilizzo e del trattamento dell’acqua potabile. Il progetto delle Associazioni brindisine intende coinvolgere gli studenti e i cittadini del territorio ad un buon uso dell’acqua e ad evitare gli sprechi. Pertanto è stato indetto un concorso dal titolo “Non sprechiAmo l’acqua” rivolto alle scuole primarie della città. Gli studenti hanno aderito con la realizzazione di un disegno e di uno spot sull’argomento. Il vincitore verrà premiato nella mattinata del 22 marzo, presso l’Istituto scolastico di appartenenza.
Nel pomeriggio, invece, alle ore 17.30 presso la sala della sala dell’Università di Palazzo Granafei Nervegna con la compartecipazione dell’Amministrazione Comunale e della Associazione Nazionale Insegnanti di Storia dell’Arte (Anisa) si terrà una conferenza dal titolo “Acqua: vita e cultura. Un dialogo tra contemporaneità e mito” finalizzata ad evidenziare il parallelismo tra acqua e cultura. La conferenza sarà tenuta dalla prof.ssa Giovanna Bozzi, docente di Storia dell’Arte e segretaria nazionale di Anisa. La relazione sarà un’occasione di riflessione intorno al lavoro realizzato nel 2013 dall’artista Marzia Migliora nel Cretto di Burri a Gibellina.