Un impellente bisogno fisico si è trasformato in un’avventura per due giovani turiste, rimaste chiuse all’ora di pranzo nel Museo provinciale “Ribezzo”. Le due ragazze si erano recate in bagno non sapendo che il museo era in orario di chiusura e il personale che sorveglia le sale non si è accorto che non erano uscite dal Museo.
La struttura è stata chiusa per la pausa pomeridiana e le due, una volta uscite dal bagno, si sono accorte di essere rimaste “prigioniere”. Hanno così iniziato a urlare cercando di attirare l’attenzione dei passanti di piazza Duomo che, in verità, a quell’ora erano piuttosto pochi.
E’ trascorsa così una buona mezzora prima che un uomo sentisse le urla e chiamasse l’istituto di vigilanza Italpol che sorveglia il Museo. Poco dopo le due ragazze erano “libere” e con una avventura in più da raccontare al loro ritorno.