Al Museo Archeologico di Taranto una mostra interamente dedicata a Penelope

Sabato 8 marzo, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna, il Museo Archeologico nazionale di Taranto (MarTa) inaugura la mostra internazionale dedicata a Penelope.
La mostra, visitabile fino al 6 luglio, a cura di Alessandra Sarchi e Claudio Franzoni, con l’organizzazione di Electa, giunge a Taranto dopo l’esposizione al Parco Archeologico del Colosseo, dedicando tutto il suo racconto a una delle figure femminili più potenti dell’opera omerica.
Il telaio e la tela, il gesto e la postura, il mondo del sogno e del talamo, il velo e il pudore, saranno la trama narrativa scelta dai curatori per ripercorrere il mito e la fortuna di Penelope che giunge a noi, dalla remota età in cui affondano i poemi omerici.
“Penelope” non si limita a ripercorrere la storia della moglie di Ulisse, ma ne esplora le molteplici sfaccettature attraverso un percorso espositivo che intreccia la tradizione letteraria con la rappresentazione visiva.
Nell’esposizione del MArTA dipinti, sculture, rilievi, incunaboli, stampe e testimonianze provenienti da numerosi musei italiani ed esteri e collezioni private, restituiscono gli aspetti salienti della figura di Penelope e della sua fortuna nel tempo. L’esposizione colloquierà con oltre venti reperti del museo tarantino, alcuni provenienti dai depositi, scelti per rappresentare al meglio i nuclei tematici della mostra.
All’interno del percorso espositivo anche un omaggio a Maria Lai, artista che ha messo al centro del suo lavoro le materie tessili.