Lunedì 9 ottobre 2017, alle 10, nel Salone di rappresentanza della Provincia a Brindisi, ci sarà la conferenza stampa di presentazione della XXXIII stagione concertistica “BrindisiClassica” organizzata dall’Associazione “Nino Rota” sotto l’egida del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia e del Comune di Brindisi.
Alla presenza e con l’intervento delle massime autorità locali e degli sponsor, le Prof.sse Silvana Libardo e Francesca Salvemini, componenti la direzione artistica, illustreranno gli obiettivi, i contenuti e le modalità di svolgimento della manifestazione.
E’ anche prevista una folta partecipazione di studenti delle scuole medie di primo e secondo grado perché nel corso dell’incontro saranno consegnati gli abbonamenti omaggio ai vincitori delle borse di studio del progetto “Educazione all’ascolto della musica dal vivo” – edizione 2016/17.
Il successivo mercoledì 11 ottobre 2017, alle 17.30, nella sala del Chiostro di San Paolo Eremita si terrà la consueta anteprima di “BrindisiClassica”, che quest’anno si rivolge in modo particolare al mondo studentesco. L’Associazione “Nino Rota”, infatti, per dare risalto alle numerose collaborazioni avviate con le istituzioni Scolastiche per valorizzare le potenzialità della musica nel processo di formazione educativa, umana e artistica degli studenti, ha voluto riservare un ampio spazio dell’incontro all’esibizione in concerto di due bellissime esperienze. Saliranno sul podio il Coro della scuola Media “Caduti Di Marzabotto”, diretto dalle Prof.sse Renata Rini, Rosanna Mazzotta e Aurora Milani e l’Ensemble di fiati del Liceo Musicale “Simone – Durano” diretto dal M° Antonio Bagnato.
Il Coro, con i solisti Veronica Lacaita e Ivan Liuni, eseguirà intramontabili classici d’autore quali “Un grande amore” di F. Boccia, “In cerca di te” di Testoni-Sciorilli, “Meraviglioso”, nella versione dei Negramaro, “Un amore così grande” di G. Ferilli.
L’Ensemble di fiati proporrà una fantasia musicale di W. Amadeus Mozart, Free World Fantasy di Jacob De Haan, e un pot-pourri di famose canzoni degli Abba.