Consueto appuntamento tra arti visive contemporanee e ricorrenza del Natale al MAP : dopo la Natività di Salvatore Spedicato ( 2012), e assenzAEssenza l’installazione site specific di Andrea Buttazzo (2013), sarà quest’anno la volta di una esperienza performativa con l’arte dello stone balancing di Simone Franco.
Nell’ affascinante chiesa barocca di S. Michele Arcangelo delle Scuole Pie, in via Tarantini, nel centro storico della città di Brindisi, dalle 19,30 di oggi, sabato 20 dicembre il versatile regista, attore e artista salentino darà vita a una creazione estetica e spirituale al tempo stesso realizzando una natività sui generis, di grande impatto emozionale: il Presepio Precario, una scultura di stone balancing .
Innanzitutto cos’è lo stone balancing? “È una avanguardia artistica e meditativa che consiste nel creare sculture in equilibrio precario, utilizzando due o più pietre ed è proprio durante la ricerca dell’equilibrio che il nostro corpo ne trae beneficio”. Ampiamente diffusa nelle pratiche artistiche internazionali e divulgata in Italia sin dall’inizio di questo nuovo millennio, la pratica delle sculture di pietre in equilibrio rappresentano una tecnica che abbina a una conformazione plastica sufficientemente estetica, l’armonia interiore e certa attenzione, eticamente consapevole, della natura. Lontana parente della Land art, con una coscienza critica evoluta, l’arte dello stone balancing lascia trasparire un elegiaco richiamo cosmico liberato da una intensa energia interiore.
Simone Franco, attore e regista versatile e nel teatro e negli sconfinamenti artistico visuali, investe la sua creatività nella realizzazione di queste particolari opere plastiche transitorie, già da vari anni partecipando ai meeting internazionali. Sostiene che “ è un’arte accessibile a tutti che porta a confrontarsi con la propria capacità di concentrazione e di creatività e poi è ecosostenibile. Di piccole, medie o grandi dimensioni, quelle utilizzate, Simone Franco pietra su pietra ci guida in una ascesi strutturale che giunge alla dimensione informale delle sculture in equilibrio, che si manifestano per un’ora , un giorno o forse di più in una precarietà che gli è propria ma altrettanto metaforica del tempo storico che stiamo vivendo. Finchè l’equilibrio scultoreo reggerà il simbolico Presepio Precario potrà essere visitato al Map sino al 6 di gennaio 2015.
Simone Franco, attore e regista, ha studiato Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università di Roma “ La Sapienza”. È autore e interprete dei suoi spettacoli e collabora con artisti e compagnie. Frequenti i legami con il mondo delle arti visive: in “Il mulino degli sconcerti”, che Simone Franco porta in scena dal 2004, racconta la straordinaria vicenda umana ed artistica del pittore Gino Sandri (1892 – 1959), un adattamento dai diari e dagli scritti dell’artista vittima di internamento in ospedale psichiatrico. Simone Franco, già appassionato della costruzione di muretti a secco, una pratica pugliese che ha molte affinità con il balancing, ha conosciuto in nord Italia per caso quest’arte che è riuscito a convertire anche in uno spettacolo teatrale, dal titolo “Fabbricanti d’armonie”. Lo “stone balancing”, disciplina di declinazione zen, che consiste nel creare originali “sculture” mettendo in equilibrio pietre di varie forme e dimensione sino a sfidare le leggi della gravità e della fisica, è da tempo praticato da Franco che poi lascia sulle coste del litorale salentino le sue creazioni pitree.
INFO
MAP – Museo Mediterraneo dell’Arte Presente
Auditorium – ex Chiesa S. Michele Arcangelo delle Scuole Pie
Via Tarantini 37, Brindisi