Mercoledì 18 marzo (ore 20.30) il Nuovo Teatro Verdi di Brindisi apre le porte a un grande spettacolo tra musica e cinema omaggiando un musicista-icona come Ennio Morricone, il Premio Oscar compositore di colonne sonore per film che hanno segnato la storia del cinema italiano e non solo.
Lo spettacolo «We all love Ennio Morricone» vede sul palco la «Jazz Studio Orchestra» diretta dal Maestro Paolo Lepore (foto) con quattro voci soliste e la suite per fisarmonica di Pino Di Modugno.
Ennio Morricone non ha bisogno di presentazioni. Uno dei compositori di musica per film più celebrati al mondo, autore di oltre quattrocentocinquanta partiture realizzate per altrettante pellicole.
La «Jazz Studio Orchestra», composta da sedici elementi e diretta dal Maestro Paolo Lepore, impagina un concerto con le più celebri soundtrack, ormai radicate nella memoria collettiva, a partire dai temi del West e dell’America, dove Morricone ha reso la musica un indissolubile elemento espressivo, che non accompagna le immagini, ma quasi le anticipa: dalle atmosfere nostalgiche di «Nuovo Cinema Paradiso» a quelle toccanti de «La leggenda del pianista sull’oceano», passando per gli epici spazi sonori dei cosiddetti «spaghetti western», ma anche del cult «C’era una volta in America», riproposti dalla «JSO» in arrangiamenti efficaci e impreziositi da una rosa di voci, con le aperture squisitamente jazzistiche di Cinzia Eramo e le derive più pop di Stefania Di Pierro e Silvia Anglani.
A Fabio Lepore il compito di completare sul versante maschile il quartetto vocale. L’omaggio propone anche altri temi, da quello latineggiante «Metti una sera a cena» a quello pastorale di «Mission», con la parte dell’oboe affidata ad Annamaria Minerva, colonna sonora tra le più riconoscibili e caratteristiche. Si arriva quindi al Morricone delle canzoni, da «Se telefonando» (brano scritto da Maurizio Costanzo e Gaetano De Chiara), a suo tempo affidata alla voce di Mina, alla più recente «Ancora qui», interpretata da Elisa su musiche di Morricone per il film «Django unchained» di Quentin Tarantino, fino all’aria «Conradiana», cantata da Andrea Bocelli nell’album «We all love Ennio Morricone».
Il programma ritaglia uno spazio per i solisti dell’orchestra, tra i quali il trombettista Aldo Bucci e l’altosassofonista Mike Rubini. La serata si arricchisce anche della presenza del fisarmonicista Pino Di Modugno, il quale, facendo ricorso alle campionature, trasforma lo strumento in un’intera orchestra riproducendo tutte le sonorità che evocano le più classiche spezie “morriconiane”, in particolar modo nel filone western in una breve e trascinante suite.
Si comincia alle ore 20.30. Prezzi: platea € 15; galleria € 10. Durata: un’ora e 30 minuti senza intervallo. Per tutte le informazioni www.fondazionenuovoteatroverdi.it – Tel. (0831) 229230 – 562554