“Lei non esiste”, cortometraggio di un giovane brindisino che racconta lo stalking

Ancora poche scene e le riprese di “Lei non esiste”, sesto cortometraggio da regista del 30enne brindisino Marco Nocera, saranno definitivamente completate. Un’opera girata interamente tra Ostuni e Brindisi, dove i vicoli, i monumenti e i tipici saliscendi della Città Bianca hanno caratterizzato l’ossatura principale della pellicola.

Le riprese sono partite ad inizio maggio dopo un lungo casting nel corso del quale il videomaker brindisino ha dovuto visionare e provinare numerosi aspiranti protagonisti del corto, tra attori professionisti, amatoriali e semplici appassionati. Nel cast artistico, oltre ad attori che hanno già partecipato ad opere precedenti di Nocera, numerose le eccellenze pugliesi che hanno scelto di partecipare al film, con un incredibile livello di umiltà e a titolo gratuito. La realizzazione del corto è stata possibile grazie anche al contributo di diverse aziende del territorio che hanno aderito al progetto.

Il gruppo formatosi, completamente pugliese, compresa la direzione della fotografia curata dalla brindisina Valeria Schifeo, ma fatta eccezione per l’aiuto regista Davide Nania, il quale, nonostante le radici pugliesi e siciliane, risiede nell’hinterland bolognese, ha lavorato in perfetta sinergia per un corto che si sofferma in modo originale su temi drammatici: lo stalking e il tradimentp. A dispetto di vari film che raccontano la problematica usando toni seriosi, in “Lei non esiste” Nocera ha voluto stravolgere i canoni narrativi dominanti e il dramma che affligge moltissime persone viene rappresentato tramite divertenti sketch tragicomici, per poter comunicare, come ha affermato il regista, quanto ridicole e derisorie possano essere le persecuzioni messe in atto da alcune personalità disturbate come quelle degli stalker.

La storia è ambientata tra la periferia e il centro storico di Ostuni, dove emergono individui molto originali e, tra permalosità e strani incontri, si mettono a nudo le condizioni che scatenano le persecuzioni. Un’atmosfera divertente condisce di humor la stressante vicenda vissuta dalla protagonista del cortometraggio, Monica, la vittima di stalking interpretata dalla fasanese Natalia Angelini.

Insieme a lei, anche altri membri del cast giocano in casa come l’attrice brindisina Giuliana Rizzo nel ruolo della madre della protagonista che nel corto fa coppia con l’attore tarantino Giuseppe Colucci nei panni, appunto, del suo amante. Maria Irene Vetrano interpreta la stalker e Arianna Valentini, di Lecce, è impegnata nel ruolo dell’amante del protagonista maschile, interpretato dall’attore e regista salentino Daniele Filograna. I toni dell’opera, che saranno sottolineati dalle musiche del M° Fulvio Palese, rispetto alle aspettative d’origine hanno preso una svolta un po’ più seria, mantenendo il film in toni commediali, spaziando tra il tragico e il comico, con un abbondante pizzico di pepe; con gli attori che sul set hanno dato vita ad emozioni contrastanti nel trattare un tema delicato come quello dello stalking. “Lei non esiste”, prima della pubblica diffusione, parteciperà a diversi festival cinematografici d’Italia. Marco Nocera è nato a Brindisi nel 1985, diplomato all’ITIS “Giorgi”. Studente presso l’università Roma Tre, facoltà di Lettere e filosofia, corso di studi DAMS Cinema. Dall’età di 8 anni inizia con radio e fotografia, per passare all’età di 17 anni a collaborare in modo molto attivo anche in ambito televisivo. Numerose le opere realizzate: servizi televisivi, 1 lungometraggio (2009, “Aria di vacanze”, con patrocinio Provincia di Brindisi, assess. Turismo), 6 cortometraggi (4 come regista e 2 come direttore della fotografia), diversi videoclip musicali (solo 2 pubblicati), 2 programmi radiofonici, 1 fiction su tv regionale, regista di programmi televisivi, collaborazione con emittenti tv e webtv su tematiche istituzionali.