Nell’anno di nascita del Piccolo Cinema Ken Loach, primo cinema in Italia gestito da adolescenti e preziosa costola del festival, il MEFF – Messapica Film Festival – alla sua Ⅵ Edizione, dal 22 al 28 luglio, cresce sotto tutti i punti di vista.
Crescono la proposta diffusa e il numero di sale, che diventano 3: Arena del Castello, Arena Meff Young, Piccolo Cinema Ken Loach. Cresce l’offerta cinematografica: cinema d’autore del presente, cinema per l’infanzia, film cult, documentari del presente e della storia del cinema, cinema muto. Crescono le masterclass: sceneggiatura, montaggio, diritto d’autore e podcast. Cresce l’impegno in chiave di Presidio di Umanità nei confronti dei temi caldi che attanagliano il mondo: incontri, hub, presentazioni.
I sette film del Concorso internazionale – grandi storie dirette da registe e grandi storie di donne – che arrivano dai festival di Cannes, Berlino e Venezia, saranno giudicati dal montatore Roberto Perpignani, storico collaboratore dei Fratelli Taviani, che ha iniziato a lavorare con Orson Welles, dalla direttrice della fotografia Daria D’Antonio, di ritorno dalla selezione ufficiale di Cannes con Parthenope di Paolo Sorrentino e dal Docente Universitario di Storia del Cinema e critico cinematografico, Luca Bandirali.
In attesa dell’arrivo a Mesagne di Mr. Ken Loach, che ha risposto con entusiasmo alla nascita del Piccolo Cinema in suo nome, il festival apre il 22 Luglio nella nuova sala con l’omaggio ad un’altra figura importantissima del Comitato d’Onore, recentemente scomparsa, che è Giovanna Marini. Sarà proiettato ‘Giovanna, storia di una voce’ in cui la grande musicista torna ad immergersi nella ricerca di una vita che l’ha resa famosissima in tutta Europa e che l’ha portata ad indagare la magia delle tradizioni musicali anche del Salento (saranno le parole della regista Chiara Ronchini ad introdurci il film). La proiezione verrà preceduta dallo svelamento della veste definitiva del Piccolo Cinema, allestito con le poltrone in legno della storica sala della città chiusa nell’ormai remoto 1993, il Cinema Nibio. Il passaggio di testimone delle sedie, reale e simbolico, sancisce definitivamente il ritorno del Cinema nella cittadina.
Tra gli appuntamenti CULT della settimana ne segnaliamo due.
Il primo è il dialogo di sabato 27, in cui i giovanissimi gestori del Piccolo Cinema e dell’Arena Meff Young, incontreranno e introdurranno al pubblico un ospite geniale, che sin da giovanissimo sta scrivendo alcune pagine inedite di racconto in Italia: l’attore, autore e regista di seconda generazione Phaim Bhuiyan, vincitore del David di Donatello con il suo film d’esordio Bangla. Un incontro che incarna perfettamente lo spirito del festival, crocevia di arte, società, nuovi e vecchi diritti.
Il secondo è il tributo ad Eleonore Coppola (nell’immagine della locandina) con la proiezione del capolavoro ‘Heart of Darkness’, che la regista recentemente scomparsa ha realizzato seguendo il marito Francis durante la folle lavorazione di Apocalypse Now. Un documentario, quello di Eleonore, che testimonia magistralmente l’ostinazione del marito a portare a compimento il suo Guernica, la denuncia geniale della pazzia della guerra.
Il Festival, prodotto dall’Associazione Culturale BLUE DESK, è sostenuto da Apulia Film Commission, Regione Puglia, Comune di Mesagne con la collaborazione e partecipazione dei beneficiari dei due progetti SAI presenti sul territorio, SAI minori gestito dalla Coop Oasi e SAI ordinari gestito dalla Coop Rinascita.
Programma completo su www.messapicafilmfestival.it.