Mesagne, Trofeo della Messapia con 600 partecipanti: vince Petarra

E’ Andrea Petarra il vincitore assoluto degli 8,2 chilometri del “Trofeo della Messapia”, svoltasi domenica mattina per il secondo anno consecutivo a Mesagne.
Una partenza perfetta con temperatura mite e cielo azzurro.
Con queste condizioni alle ore 9 sono partiti i circa 600 maratoneti (di cui quasi 200 donne) che hanno preso parte alla 2ˆ edizione della competitiva di 8,2 chilometri “Trofeo della Messapia” e della libera di 4, “Fulmine dell’Appia”.
Una sfida nella sfida, una passione che accumuna i pugliesi da Foggia a Lecce organizzata dall’Asd “Atletica Mesagne” in collaborazione con il comune di Mesagne e la Federazione di Atletica Leggera di Brindisi.
Petarra, con 27.20 minuti, atleta che ha mosso i primi passi proprio nell’ Asd “Atletica Mesagne”, e attualmente nell’Asd “ApuliaAthletica”, è salito sul podio davanti a Giuseppe Grassi, 29.02, dell’Asd “Olimpo Latiano”, e Mario Conte, 29.03, “ApuliaAthletica”.
L’edizione femminile è stata vinta da Marta Alò, 31.10, davanti a Francesca Labianca, 31.34, entrambe dell’”AlterAtletica Locorotondo”, e Maria Madaghiele, 34.58, dell’Asd “Olimpo Latiano”.
Il colpo d’occhio è stato spettacolare: un serpentone che per oltre 30 minuti ha colorato Mesagne da piazza Vittorio Emanuele alle vie principali, entrando per il centro storico e muovendosi, poi, verso il traguardo sotto gli occhi degli attenti giudici di gara: Bernardo Carrozzo, Giancarlo Barbieri, Abramo Di Maria, Carlo Casi, Anna Maria Manfreda, Maria Teresa D’Apolito e Rosa D’Aloro.
Quest’anno a sparare il tradizionale colpo di pistola al via, l’on. Giovanni Luca Aresta e la cronaca del consigliere regionale Fidal, Michele Cuoco, a scandire i momenti di attesa al traguardo per i tanti tifosi, appassionati e cittadini giunti da tutta la Puglia.
«Un’associazione quella dell’Asd “Atletica Mesagne” presieduta da Giovanni Guarini, con un discreto numero di maratoneti che si allenano con costanza e sacrificio partecipando ai tornei in tutta la regione e la nazione. E noi siamo fieri di aver ospitato questa manifestazione con l’arrivo di tanti maratoneti che vengono da fuori e speriamo di aver fatto una buona impressione a livello organizzativo e di supporto logistico, ma, soprattutto, di aver dato anche la possibilità di fruire di una parte storica di una città ridente e piena di luce » ha commentato il Primo Cittadino all’apertura della premiazione.

Fabiana Agnello