
C’è anche un giovane brindisino, Christian R. tra i quattro amici “virtuali” cui Tiziana Cantone (la ragazza che si è tolta la vita per la diffusione “virale” di un suo video privato hard) aveva inviato le immagini e che le avrebbero pubblicate su siti porno. Ne dà notizia questa mattina il Corriere della Sera.
Nel maggio 2015, Tiziana si presentò in procura per fare una denuncia. Raccontò di aver girato quei video e di averli poi inviati a persone con le quali aveva intrecciato «relazioni virtuali» sui social network. Era un periodo di «fragilità e depressione», spiegò, e ancora peggio stava adesso che aveva scoperto che quei video sono su molti siti porno. Fece quindi i nomi dei quattro amici a cui aveva inviato le immagini, successivamente tutti indagati per diffamazione: sono due fratelli emiliani, il brindisino e un quarto giovane.
Tiziana tornò in Procura nei mesi successivi, per fare una integrazione alla denuncia di maggio e i pm aggiunsero il reato di violazione della privacy, ma stavolta non iscrivendo nessuno nel registro degli indagati. Intanto lei smise di uscire da casa perché le è capitato di essere «riconosciuta e derisa».
Qualche giorno fa la ragazza di è tolta la vita.