
Dopo i monti scoscesi della Sila, in Calabria, e i boschi piemontesi, un’altra zona si va ad aggiungere alle mete più desiderate dai cercatori di funghi: piazza Cairoli, Brindisi, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria. Qui, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e a un’abbondanza di concime naturale, donato spontaneamente dai numerosi padroni dei cani che passano per la piazza, ha fatto la sua comparsa una specie di funghi tutta brindisina. Per adesso il micete nostrano non è ancora stato classificato, quindi chiunque avesse intenzione di godersi una cena a base di funghi è pregato di non scegliere, per adesso, quelli di piazza Cairoli.