Calcio, il Brindisi è già con la testa a Torre del Greco

È partito il conto alla rovescia per la supersfida che vedrà domenica prossima il Brindisi di mister Marcello Chiricallo affrontare, in campo avverso, la Turris di mister Andrea Pensabene, il tecnico siciliano che ha esordito sulla panchina dei corallini proprio in occasione della gara di andata al Fanuzzi quando, complice una pioggia incessante che ostacolava le manovre del Brindisi e rendeva agevole ogni sotterfugio utile a perdere tempo, un clamoroso legno colpito da Pellecchia ed un errore dal dischetto di bomber Gambino, riuscì a passare indenne dalla tana dei biancazzurri cristallizzando il risultato sullo 0 a 0.
Da allora la Turris di aptron Moxedano, ha cominciato a viaggiare a ritmo forsennato, mettendo insieme, con Pensabene in panca, la bellezza di 34 punti in 16 partite, ma è nell’ultimo mese che ha fatto vedere le cose migliori, conquistando ben cinque vittorie consecutive che, dopo la vittoria corsara di domenica scorsa sul difficilissimo campo di Francavilla in Sinni, l’hanno rilanciata prepotentemente fra le favorite per la vittoria finale del campionato.
In serie utile da cinque partite anche il Brindisi, che però di punti ne ha messi insieme 13 a causa dello sfortunato pareggio in quel di Vico Equense, per cui si può a ragione sostenere che la partita di domenica prossima vedrà l’un contro l’altra armata le due formazioni più in forma del campionato.
Guardando alle partite che restano da disputare è evidente che il Brindisi rappresenta per la Turris, l’ultimo grosso ostacolo, dal momento che le tre successive gare la vedranno contrapposta a San Severo, Puteolana e Grottaglie.
Il Brindisi, invece, nel suo cammino verso i play off, dovrà incontrare subito dopo la Turris il Francavilla in Sinni di Ranko Lazic nello scontro spareggio del Giovedì Santo, dopo di che ospiterà il San Severo ed andrà a far visita al Pozzuoli nell’ultima gara di campionato.
A sentire alcuni commenti, anche da parte di addetti ai lavori e, addirittura, da parte di brindisini, sembra quasi che la formazione di mister Chiricallo sia una sorta di agnello sacrificale sull’altare dello stadio Liguori di Torre del Greco e che il destino infausto sia già scritto con buona pace delle ambizioni del popolo biancazzurro.
Ma così non è, così non deve essere, e, sono sicuro, così non sarà se solo i calciatori con la V sul petto sapranno scendere in campo determinati e vogliosi così come determinati e vogliosi di vittoria sono i tifosi biancazzuri, stanchi di essere relegati da anni ad un ruolo di comprimari.
E se l’ambiente di Torre del Greco dovesse essere particolarmente caldo, ci penseranno Gambino e compagni a raffreddarlo. 
Se, invece, si dovesse vedere in campo il Brindisi debosciato stile trasferta che abbiamo visto in campo fino allo scorso mese di febbraio, allora vorrà dire che la Turris si troverà la strada spianata verso la promozione in Lega Pro e che i biancazzurri avranno gettato nel water un’altra occasione, forse l’ultima, per rialzare realmente la testa.
“Noi vogliamo gente che lotta” è uno dei cori che gli ultras della Curva Sud hanno alzato più spesso quest’anno, ed è proprio così, chi indossa la maglia con la V sul petto ha il sacrosanto dovere di sudare quella maglia fino all’ultima sua stilla di sudore e lottare fino a che ha un solo grammo di energia in corpo e le sfide come quella di domenica prossima a Torre del Greco son il banco di prova più adatto per capire chi è da Brindisi e chi no.
Il gesto sconsiderato di Saverio Pellecchia, che già diffidato si è beccato un cartellino giallo per essersi sfilato la maglia al momento del gol, priverà il Brindisi di uno dei giocatori più talentuosi della categoria, ma le frecce non mancano nella faretra di mister Chiricallo che potrebbe cogliere al volo l’occasione per provare il centrocampo a tre con Kamano, Troiano e Pollidori, giocando con Ancora, Loiodice e Gambino avanti.
Per quanto riguarda il reparto arretrato occorrerà che mister Chiricallo catechizzi a dovere, specialmente i giovani terzini, per cercare di contenere al massimo la verve offensiva di Croce, giunto a Torre del Greco nel mercato di riparazione di gennaio, Sibilli e Moxedano, le tre punte di diamante dell’attacco corallino,che nelle ultime settimane si stanno esprimendo al meglio, tutti andati in gol nel corso dell’ultima gara al Fittipaldi di Francavilla in Sinni.
Le altre partite in programma domenica prossima sono Taranto-Francavilla in Sinni, Marcianise-Matera, Manfredonia-Grottaglie, Metapontino-Gelbison, Mariano Keller-Puteolana, Vico Equense-Gladiator e Bisceglie-San Severo, riposa il Monopoli
Alessandro Caiulo