Enel, il benvenuto ai 30 nuovi assunti presso la Centrale Federico II di Brindisi

Sono trenta i giovani brindisini che cominciano oggi la loro esperienza lavorativa presso la centrale Enel “Federico II” di Brindisi. I tecnici, tutti giovani tra i 19 e 28 anni, entrano a far parte dell’organico in forza alla Centrale con contratto di apprendistato. Si tratta di 4 periti chimici, quattro termo-tecnici, due elettro-tecnici e automazione, cinque meccanici dei quali uno con la nuova specializzazione in meccatronica ed energia, tredici elettronici e automazione, un nautico, un tecnico industrie elettriche. Lavoreranno tutti alla produzione di energia in uno degli impianti termoelettrici più importanti del Paese.

Per dare loro il benvenuto, è stato organizzato, presso la sala conferenze della centrale, un incontro con i rappresentanti delle Istituzioni e i dirigenti scolastici degli istituti che hanno assicurato loro un percorso formativo in grado di garantire l’inserimento nel mondo del lavoro.

All’incontro ha preso parte il Direttore e Segretario Generale della Provincia Guido De Magistris, mentre per Enel sono intervenuti Calogero Sanfilippo, responsabile filiera carbone della Divisione Generazione ed Energy Management, Francesco Bertoli, responsabile della produzione di Brindisi, Fabrizio Mannaioli, responsabile Personale Area Generazione e Alberto Brancaccio, responsabile Personale Produzione Area Sud.

Nell’accoglierli al loro primo giorno di lavoro, l’ingegner Bertoli ha spiegato che Enel conta molto sui giovani. In particolare quelli di Brindisi e della sua Provincia, che in questi anni hanno saputo portare la “Federico II” a livelli di eccellenza operativa internazionale. “Oggi – ha dichiarato Bertoli –  entrate a far parte di un gruppo di persone che vi accompagnerà in un percorso di crescita professionale e saprà trasmettervi i valori che sono propri di questa azienda.” Questo primo incontro è stato anche occasione per parlare di sicurezza: “Faccio a tutti voi un appello – ha continuato Bertoli – Mantenete sempre alta l’attenzione perché la sicurezza è la priorità assoluta cui nessuno può e deve sottrarsi. Deve accompagnarvi in ogni momento della vostra esperienza lavorativa”.

Hanno partecipato alla cerimonia anche i dirigenti scolastici degli Istituti che hanno contribuito a formare i giovani neoassunti nel loro percorso di studi. Sono intervenuti Maria Luisa Sardelli, dirigente scolastico dell’ITIS “G.Giorgi” di Brindisi, Domenico Camarda, dirigente scolastico dell’IPSIA “G.Ferraris” di Brindisi, Giovanni Semeraro, dirigente scolastico dell’ITST “E.Fermi” di Francavilla Fontana, Giuliano Salvatore, dirigente scolastico dell’ITIS “E.Majorana” di Brindisi, Clara Bianco, dirigente scolastico dell’ITN “Carnaro” di Brindisi, Giuseppe Russo, dirigente scolastico dell’I.I.S.S “E.Fermi” di Lecce, Anna Luisa Saladino, dirigente scolastico dell’I.I.S.S “E.Pantanelli” di Ostuni. 

L’ingegner Bertoli ha voluto ringraziare i dirigenti scolastici presenti sottolineando che il percorso di selezione che ha permesso di assumere  i trenta ragazzi è stato impegnativo per l’elevato livello di preparazione degli oltre mille partecipanti alle selezioni. “Si tratta di un chiaro segno della serietà e professionalità che distingue tutto il corpo docente e responsabile degli istituti scolastici brindisini che negli anni continua a garantire un’offerta formativa in linea con le esigenze del comparto industriale presente sul territorio”.

I neoassunti affronteranno un intenso percorso formativo affiancati da colleghi esperti. Ad ognuno di loro sarà assegnato un tutor per verificare costantemente l’avanzamento nell’acquisizione delle competenze necessarie. Il percorso formativo sarà caratterizzato da lezioni in aula e training on the job continuo.

DATI OCCUPAZIONALI CENTRALE ENEL “FEDERICO II” DI BRINDISI
La centrale termoelettrica di Brindisi offre impiego a più di mille persone con una ricaduta economica sul territorio pugliese per le sole attività ordinarie di gestione di oltre cento milioni di euro annui, a cui si aggiungono tutti gli interventi straordinari di miglioramento impiantistico in corso.

I dipendenti Enel impegnati in Centrale, quasi tutti residenti in Puglia, sono oltre 450. Circa 180 lavoratori di ditte terze invece sono impegnati nel settore della logistica carbone, mentre oltre 500 lavoratori di ditte terze svolgono il loro lavoro nell’ambito dell’impianto produttivo. In particolare le ricadute economiche dei lavori di terzi sono per oltre l’80% nel territorio brindisino.